Recensione e Test Apple Airpods Pro – UPDATE 2022

airpods pro apple recensione e test

Come vanno le Airpods Pro di Apple? Sono, tra gli auricolari senza filo, tra i più cari, ma valgono quello che costano? Ve lo racconto nel test di circa due mesi che ho appena concluso.

UPDATE 18/11/2020 Una Airpods Pro è morta, assistenza Apple eccezionale, ma…

UPDATE 09/21 ho fatto il reso.

UPDATE 03/22 Finalmente il funzionamento è quello desiderato.

Premessa

In un periodo in cui la pandemia di Covid-19 ci ha tenuti tutti a casa, e il lavoro ha subito una trasformazione che nessuno di noi poteva aspettarsi, abbiamo dovuto riorganizzare il nostro lavoro con nuovi strumenti e modalità impensate. E abbiamo finalmente scoperto che si, alcune riunioni potevano davvero essere una email.

Tra gli strumenti che ho comprato durante questa pandemia, per potere guidare C-Digital anche da casa, ci sono state le Airpods Pro, la nuova versione delle cuffie senza filo di casa Apple.

L’ho fatto perchè uso l’ecosistema Apple e sebbene sapessi che musicalmente erano inferiori a cuffie come le Bose 700, leggerezza, facilità d’uso e integrazione mi avrebbero regalato un’esperienza utente superiore.

E cosi è stato, salvo alcuni problemi, di cui vi racconterò tra poco. Ma partiamo con il test di queste Apple AirPods Pro .

Test connessione AirPods Pro e primo approccio

La confezione è abbastanza fornita, con le Airpods Pro con custodia, un cavo USB lightining per la ricarica, tre diverse taglie di cuscinetti in silicone. L’esperienza d’uso iniziale è quella che ci si aspetta da Apple: appena tirate fuori dalla scatola basta aprire la custodia in plastica rigida per fare il pairing. Si apre la finestra di riconoscimento e in due click li collegate al telefono.

Siccome la principale novità di queste Airpods Pro è la cancellazione attiva del rumore dovrete anche, dopo avere scelto la taglia di pad migliori per voi, calibrarle per capire se avete scelto la taglia giusta. Le cuffie infatti misurano il rumore all’interno del vostro condotto e capiscono se sono abbastanza aderenti per sfruttare appieno la funzione di soppressione rumore.

Appena collegate le troverete nel menu bluetooth: se cliccate sulla i avrete accesso al menù di controllo con le funzioni di cancellazione rumore attiva, collegamento semplice (ma qui il suono viene cancellato dall’aderenza delle cuffie) o trasparenza, con una percentuale di rumori e suoni esterni che filtra fino al vostro orecchio.

La custodia è di plastica rigida lucida, comoda, ma ha nella cerniera, rinforzata in quello che sembra metallo, il suo punto debole: dopo 60 giorni di utilizzo qualche piccolo gioco delle plastiche si nota. La plastica rigida lucida senza protezione si graffia, e tanto.

Vestibilità e confort

Ok, ma come vanno? Sono comode, e solide, ma hanno la tendenza a cadere, almeno per me, in due situazioni: se rido (!) e con il sudore. Attenzione però: se uscite da casa asciutti per correre con le Airpods Pro alle orecchie, queste non cadono; se invece siete già sudati per il caldo o per l’attività fisica tendono a non reggere. Usatele serenamente durante gli allenamenti, sono impermeabili IP 4.

Si sentono nell’orecchio, ma sono leggerissime, tanto da dimenticarle nelle orecchie a volte, e non danno alcun fastidio anche dopo ore di utilizzo.

Utilizzo quotidiano: sono davvero Pro queste Airpods?

La connessione è stabile e veloce, ma all’inizio mi ha fatto disperare, tanto da pensare di tornare le Airpods Pro ad Amazon. Ogni tanto saltavano, non si connettevano o fornivano un suono gracchiante come se non ci fosse abbastanza banda per la trasmissione wireless. Ho scoperto poi, grazie al supporto Apple, che la custodia che usavo, molto robusta e spessa, e il vetro temperato del mio Iphone bloccavano il segnale. Il collegamento adesso come dicevo è straordinario: mi sono allontanato dal mio iPhone e a distanza di oltre 30 metri con due muri in mezzo e sentivo perfettamente. Tra l’altro il mio interlocutore sentiva la mia voce chiarissima e nitida senza disturbi di rumori esterni.

Hanno una batteria infinita, testata con sessanta minuti di video call effettiva, e basta metterle un pò nella custodia per averle sempre pronte in qualsiasi occasione. In questo sono insuperabili: comode, leggere e sempre pronte quando serve. Sembra il minimo sindacale, ma auricolari wireless cosi funzionali ne ho visti raramente.

Sono anche facili da usare se fate l’abitudine alle dimensioni dello stelo della cuffia: dovete prenderlo tra due dita, individuando il punto esatto, ma vi abituerete quasi subito. I comandi sono i soliti: prossima canzone, stop, canzone precedente con la novità dell’attivazione e disattivazione del noise cancelling. Potete anche scegliere per singolo auricolare se attivare la soppressione del rumore o Siri.

Un difetto che ho notato, e che mi ha stupito trovare in un prodotto Apple, è che le cuffie non passano automaticamente tra iPad, Mac e iPhone, ma devono essere connesse di volta in volta. Apple ha comunque annunciato che con il prossimo firmware (mentre scrivo è presente il 2D27) le Airpods pro riceveranno questa e molte altre funzioni. (Nota del 2022, adesso la funzione esiste e funziona discretamente bene, con rari impuntamenti)

Test Musicale

Come vanno con la musica? Io non sono un audiofilo ma devo dire che le trovo interessanti. Testate con “Since i’ve been loving you” dei Led Zeppelin (nella versione live delle BBC Session del 1971), con l’assolo di “Thunderstruck” degli AC/DC (studio version) il suono è pulito ma non direi cristallino. Al confronto le già citate 700, ma anche le PX7 di Bower & Wilkins, sono su un gradino superiore, almeno per le mie orecchie.

Non fraintendetemi, suonano bene, ma quando ho messo “The Great Gig in the Skydei Pink Floyd, al potentissimo assolo vocale di Clare Torry mancava la profondità che l’ha consegnata alla leggenda. Con la musica più elettronica invece vanno in maniera differente, recuperando bassi, alti e persino un minimo di tridimensionalità.

Conclusioni

Cosa resta alla fine di questi due mesi di intenso uso quotidiano? Un giudizio assolutamente positivo sulle Airpods Pro e sullo scopo per cui sono state create: fornire degli auricolari comodi, piccoli, leggeri, con una esperienza di uso quotidiano insuperabile. Le Airpods sono nate per essere comode e affiancarvi nell’uso di ogni giorno, non per farvi sentire la Filarmonica di Berlino diretta da Karajan come se fosse con voi.

Con questo in mente il voto è, e rimane dieci, per esperienza d’uso e praticità. Potevano migliorarle dal punto di vista musicale? Forse, ma non credo sia lo scopo per cui sono nate, nè che sia l’uso tipico che l’utente medio cerca in questi auricolari.

UPDATE 1Come chiesto da un utente nei commenti confermo che potete ricaricarle come detto via lightining (ma avrei preferito USB C), o wireless su tappetino di ricarica.

UPDATE 2 Il 18/11/2020 la cuffia sx ha smesso di funzionare. Apple, dopo le prove di rito, mi ha spedito un paio di cuffie nuove, con ritiro delle vecchie. Devo dire che, nonostante la positiva esperienza fin qui e la comodità, non sono al livello degli altri prodotti con la mela.

UPDATE 3Siamo a Settembre 2021 e ho dovuto fare il reso. Dopo 15 mesi gli auricolari non caricavano e avevano problemi di fruscio. Apple interrogata mi dice che si limita (anche se presente un richiamo) ad un anno di garanzia. Amazon li manda 30 giorni in riparazione, senza NESSUN risultato.

UPDATE 4Marzo 2022. Dopo avere reso quelli vecchi a ottobre e ricevuto i nuovi a Novembre, li uso ininterrottamente da allora. Adesso hanno quella maturità che mi aspettavo inizialmente: viene da chiedersi perchè immettano sul mercato prodotti con un potenziale atomico ma ancora da rifinire.

Se avete suggerimenti, domande, o volete raccontare la vostra esperienza i commenti sono aperti!

10 commenti

  1. Per la mia signora ho preferito le AirPods normali, perché la maggior parte delle recensioni indicava una maggior comodità di questo modello rispetto alle Pro – specie in caso di orecchie piccole.
    Comodità che si traduce, per lei, in intere mattinate con le cuffie alle orecchie durante le numerose trasferte di lavoro.

    In merito al passaggio automatico tra device, devo dire che non vedo come si possa implementare la cosa se non potendo selezionare sul Mac, sull’iPad o sull’iPhone l’uscita audio da utilizzare… quello interno o la cuffia. Se penso all’abbinamento automatico con il Mac con cui sto scrivendo una telefonata, come dovrebbe passare la priorità all’iPhone in caso di arrivo di una chiamata? Non riesco ad immaginare un meccanismo di priorità.

    Per il resto, sono ben felice che ti siano piaciute… tra l’altro in questo periodo si trovano online da negozi di fiducia ad un prezzo ben inferiore a quello di listino, motivo per cui se interessati non vedo perché non prenderle.

    Infine una nota, essendo Pro mi sarei aspettato la custodia capace anche di ricarica wireless. E invece…

    • Ciao,

      per quanto riguarda la ricarica wireless confermo che è già implementata, non solo lightining (ho appena testato per sicurezza e lo aggiungo alla recensione).

      Per la priorità invece vorrei che l’utente indichi come rispondere (es rispondo via mac) e la cuffia automaticamente si incarichi di switchare sul mac via Apple id.

  2. Le ho acquistare un mese fa AirPod pro si sentono benissimo . Ma hanno un grosso problema che me le fa svalutare tantissimo , si staccano dall orecchio molto facilmente . E quando ti trovi per strada o altrove sicuramente non è una cosa piacevole , prima per il rischio quando cerchi di recuperarle , secondo perché comunque rischi di perderle e sinceramente per quello che costano è davvero una grandissima delusione .

    • Purtroppo dopo tanti mesi non posso che confermare quanto da te detto. Inizialmente erano molto più solide e stabili, ma usandole in bici o anche solo a passeggio hanno una stabilità non all’altezza dei prodotti Apple. Forse userò qualche accessorio per migliorarle…

  3. Molto utile come recensione e molto dettagliata. Sto valutando di comprarle ma sono estremamente indeciso tra le AirPods Pro e le powerbeats pro. Conviene rinunciare all’ANC e alla dimensione ridotta delle prime per avere più stabilitá e più durata con le seconde?

    • esistono anche cuffie on era con ANC come le Bose QC35 II che sono ottime. Se prendi le Pro lo fai sia per la dimensione che per l’ecosistema Apple di cui fanno parte. E’ comodissimo mentre lavoro, passare al telefono, poi di nuovo al lavoro o alla call.

      • Valutavo le powerbeats pro oltre alle AirPods Pro proprio perché sono entrambe in ear. Questo rende difficile la decisione.

        • se le usi per correre molto dipende dalla forma del tuo orecchio. Il mio purtroppo mi sa che è irregolare, quindi senza supporti non va…dovresti provarle magari da qualche conoscente? O magari le prendi via amazon e se non vanno le restituisci, la grande cosa di Amazon è questa…

  4. Cadono ..come i precedenti.. la Apple non riesce a dedicare a questo problema la necessaria attenzione. Incomprensibile.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.