Come saprete se leggete il mio blog il Berkman Center of Harvard University, dei cui documenti sono un assiduo lettore, dedica parte dei suoi sforzi a studiare e comprendere le interazioni interne alla rete e in particolare ai blog e alla blogosfera. Quando affronta questi temi lo fà ovviamente in maniera settoriale, studiando argomenti come la politica, un determinato stato, l’impatto nel mondo reale di un’azione o più avvenuti sulla rete.
Oggi è il turno della blogosfera politica americana che viene analizzata in profondità, valutandone l’impatto sulla politica USA e cercando di capire se esistono all’interno dei due schieramenti dei pattern ricorrenti. Dall’analisi dei primi 155 blog politici per importanza emergono dati interessanti: c’è una significativa diversità di scelte tra gli schieramenti non solo chi linka chi, ma di tecnologie utilizzate, di stile di scrittura, di partecipazione delle community, delle istituzioni commentate e addirittura dell’uso del blog.
Le comunità tuttavia, non sembrano solo essere separate, ma anche fortemente collegate, con collegamenti trasversali su determinati argomenti. Prima di lasciarvi alla lettura un’ultima nota: se analizzate per bene l’immagine, noterete i link di unione tra i blog. Mi chiedo se un discorso analogo possa essere fatto anche per l’Italia…