Il CRO (Conversion rate optimization) o ottimizzazione del tasso di conversione è un processo per mezzo del quale è possibile migliorare le performance di un sito web o di una campagna di ADV, aumentando il numero di persone che interagiscono con il contenuto e/o compiono l’azione obiettivo. Poiché il budget da dedicare ad una determinata attività digital è per definizione una risorsa finita, l’idea è quella, a parità di visite, di trasformare una quota maggiore di visitatori in clienti aumentando ad esempio gli acquisti, la ricezione delle lead, l’iscrizione ad un servizio.
Strumenti per migliorare il tasso di conversione #
Ma cosa significa in concreto migliorare, ottimizzare il tasso di conversione? Esistono tutta una serie di analisi e test che è possibile fare per capire eventuali frizioni nel processo di raggiungimento del risultato. Se invito ad iscriversi ad una newsletter, ma poi nascondo il form di iscrizione non avrò un buon risultato. Mettendo invece in evidenza in un punto visibile tale form riuscirò a massimizzare e quindi ottimizzare il CRO.
Ecco in concreto alcuni strumenti di ottimizzazione la conversione con cui mi confronto quotidianamente e le relative complessità nell’implementarle:
A/B Testing: #
L’utilizzo di test comparativi è fondamentale nel miglioramento del CRO, ed è un processo che deve essere svolto con costanza. Ad esempio ridisegnare un form magari riscrivendo il copy e testarlo contro l’attuale versione è uno dei metodi principali per capire quali punti funzionano e quali no di un determinato processo digitale. Ovviamente non aspettatevi grandi balzi in avanti, ma piccoli miglioramenti costanti che si sommano tra loro. Come ogni processo anche questo presenta delle difficoltà: oltre alla necessità di tempo e risorse per produrre contenuti validi, serve un traffico consistente per ottenere risultati statistici significativi e competenze che permettano di capire quali siano i punti critici o migliorabili.
Ottimizzazione delle Landing Page: #
La landing page di un prodotto (fisico, digitale, ibrido) è in definitiva quella che maggiormente impatta sui risultati ottenuti. Per questo è necessario implementare e conoscere una serie di parametri che vanno affinati sulla pagina. Il sito è veloce? La pagina è responsive al 100%? Il responsive è mobile first? Il copy è chiaro e diretto? Fornisco tutte le informazioni e chiarisco i dubbi che un utente può avere? Gli esempi possono ovviamente essere migliaia, dipende ovviamente dal tipo di landing che avrete creato e il settore di appartenenza.
Ovviamente identificare quali elementi influenzano maggiormente il CRO per l’ottimizzazione del tasso di conversione può essere complesso. Per questo dovete non solo seguire le ottimizzazioni generali (ad es. le linee guida di Google), ma anche quelle specifiche del vostro settore.
Miglioramento della User Experience (UX): #
Anche qui siete di fronte ad un compito difficile ma che va svolto necessariamente. Ad esempio nel mio blog, semplificando le categorie, allargando i contenuti con infografiche ed esempi concreti, riducendo il tempo di caricamento delle pagine e ottimizzando il design per dispositivi mobili ho ottenuto un tempo di permanenza più alto e un bounce molto più basso.
Difficoltà nell’ottimizzare il CRO #
Raccolta Dati Inadeguata: #
Abbiamo sempre detto che i dati sono vostri amici, ma non è sempre vero. Perchè i dati vanno saputi leggere, devono essere significativi, devono essere esatti. Dati incompleti o inaccurati possono portare a decisioni sbagliate: riducete il loro impatto negativo con strumenti avanzati di analisi come Google Analytics settando ad esempio le conversioni, analizzando il percorso di chi arriva dal messy middle, utilizzate strumenti per le heatmaps o sondaggi per raccogliere dati precisi.
Resistenza al Cambiamento: #
Team interni, clienti, partner: in tanti possono resistere all’implementazione di nuove strategie. La strategia migliore è sempre quella di mettere sul piatto le necessità, i dati e poi coinvolgere tutti nei processi decisionali.
Conclusioni #
L’ottimizzazione del tasso di conversione è un processo di miglioramento continuo indispensabile, che richiede analisi, test e iterazioni. Sebbene ci siano difficoltà, i benefici del CRO – di cui possiamo parlare anche in termini di miglioramento del ROI, aumento delle vendite e migliore esperienza utente – rendono questo sforzo essenziale per qualsiasi azienda online.