La messy middle, o caos centrale, è quella parte del processo di acquisto che vede i consumatori acquisire dati su un oggetto da acquistare utilizzando le sorgenti più disparate. Creata da Google la definizione di caos calza a pennello perche è una fase di forte indecisione dell’utente che cambia idea su un prodotto, sul suo acquisto e sulle alternative disponibili.
Esistono due fasi principali della messy middle: esplorazione (per informarsi sul tipo di prodotto), valutazione (per capire quali opzioni siano disponibili) e possono, secondo una ricerca Google essere influenzate e guidate sfruttando bias comportamentali. Non tutti gli esperti sono d’accordo: qui la posizione molto interessante di Gianluca Diegoli che prova a smontare alcuni di quei capisaldi.